Se non avete almeno 27 anni è difficile che la possiate ricordare o che l’abbiate mai assaggiata.
E se pure avete l’età “giusta” per poterla ricordare, probabilmente fate parte di quella larga schiera che non ha mai avuto la fortuna di mangiarne una, o se pure lo avete fatto magari non ne conservate il ricordo. In fondo trattasi pur sempre di una “fiesta” un dolce per “i grandi”, con del liquore, che difficilmente viene offerto o apprezzato dai più piccoli.
Ma se, come me, la ritenevate una delle “merendine” più buone mai assaggiate, se come me sentite che la Ferrero ha fatto un grossissimo errore nel fermarne la produzione, se come me soffrite per non averle dato un ultimo saluto, un ultimo assaggio consapevole, per conservarne intatta la memoria… allora questa ricetta da me messa a punto fa al caso vostro!
Ci pensavo da tempo a come fare per replicarla. Cosa non troppo facile visto che ricordo davvero poco di come fosse fatta. Inoltre i pochissimi tentativi già fatti per replicarla in giro per blog e forum non mi convincevano del tutto.
Qualche tempo fa, però, mi imbatto in una “idea” che poteva fare al caso mio. Saltando di link in link mi ritrovo chissà come in questo blog in cui veniva presentata una torta con farcia di marzapane. Mi si accende la lampadina: “Vuoi vedere che… Vuoi vedere che nella fiesta alle mandorle c’era dentro il marzapane?!!” Siiii! ma… mi mi sembra ci fosse anche anche una cremina, e delle ondine sopra…
Insomma, l’idea di partenza c’era ed era quella giusta. Pensaci oggi, sognala domani, inventati qualcosa e finalmente oggi mi ritrovo in casa tutto l’occorrente di base per tentare: pan di spagna, marzapane, amaretto, cioccolato bianco… Ospiti in arrivo… Insomma il giorno giusto per un esperimento di pasticceria! Il dolce giusto per fare un figurone!!!
La torta è piaciuta moltissimo e in effetti, per quel vago ricordo che conservo ancora di quella meraviglia dolciaria, direi che è abbastanza simile! Purtroppo i miei amici non ricordavano l’originale, ma hanno comunque promosso la mia a pieni voti!
Quindi, che la ricordiate o no, se vi piace la mandorla e l’aroma amaretto io vi consiglio: provatela!!!!!
Ingredienti:
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un pan di spagna di 22 cm
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mezzo panetto di marzapane paneangeli (circa 125g)
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400g latte
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3 cucchiani di fecola
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3 cucchiai colmi di zucchero
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100g cioccolato bianco
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250 ml bagna all’amaretto (amaretto + sciroppo di zucchero)
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2 cucchiai colmi di confettura di albicocche
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50g mandorle a lamelle
Procedimento:
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Portare a bollore il latte con lo zucchero. Stemperare la fecola in un po’ di latte ed unirla al restante latte e lasciar addensare. Spegnere il fuoco e unire il cioccolato bianco (la crema deve risultare piuttosto liquida).
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Stendere il marzapane in una sfoglia spessa circa un millimetro o poco più e ritagliare un disco di 20/21 cm.
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Tagliare il pan di spagna in due dischi e bagnarli entrambi con la bagna all’amaretto.
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Farcire un disco di pan di spagna con generose cucchiaiate di crema al cioccolato bianco, sovrapporre il disco di marzapane.
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Stendere altra crema sul marzapane quindi sovrapporre il disoc di pan di spagna già inzuppato.
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Ricoprire la superficie e i bordi del dolce con un sottile strato di confettura di albicocche e farvi aderire le mandorle a lamelle.
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Infine guarnire con le tipiche ondine di crema la superficie della torta.
N.B. Vi avanzeranno circa 120 ml di crema che comunque potrete utilizzare per farcire altre simil merendine a base di crema al latte, tipo kinder brioss o anche pan di stelle, aumentando leggermente la dose di amido per renderla più densa.
Un ottimo modo per festeggiare alla vigilia delle 300.000 visite raggiunte in un anno!!! Grazie di cuore! Questo è il mio regalo per voi!
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